CHI SIAMO

COS'è PENSAR DI CIBO
Pensar di cibo nasce come una rete di amici che condividono l’interesse e la passione verso il cibo, ma anche la biodiversità delle specie agrarie e la cultura del territorio. Pensar di cibo vanta collaboratori che sono tra i maggiori esperti italiani del loro settore e che vogliono condividere conoscenze, riflessioni ed esperienze, in uno spazio di comunicazione libero e fuori dagli strumenti convenzionali, come lezioni, riviste, libri. Pensar di cibo nasce in Emilia Romagna, ma non si pone limiti territoriali, perché i saperi, le idee e i valori non hanno confini.

PENSAR DI CIBO
è GESTITO DA

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Mirco Marconi

Insegna chimica all’Istituto Agrario di Reggio Emilia, e “Food Technology and Tasting” nei Master dell’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo (CN), in cui ha anche diretto il corso “High quality products”. Coordinatore per Slow Food dei Master in “Educazione sensoriale” e “Cioccolato”. Docente in corsi di formazione al personale o all’utenza per AUSL Bologna, Biffi Gusto, Castalimenti, Conad, Coop, Despar, Icam, Novi ed altri. Ha all’attivo diversi libri a tema gastronomico, di cui “Dentro al gusto” e “Birra” sono i più recenti. Da trent’anni, con insaziabile curiosità, gira per cantine, birrifici, caseifici, torrefazioni, ecc.

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Chiara Mastrolorito

Project manager per una web agency emiliana, grazie alla sua esperienza coordina la parte informatica e social di "Pensar di cibo". Appassionata organizzatrice di viaggi itineranti alla scoperta delle bellezze e stranezze della Natura, è in perenne ricerca di luoghi, culture e tradizioni sperdute e particolari da raccontare. Il suo primo amore “il cioccolato” l’ha portata nel 2019 in giro per Ecuador e Colombia in cerca del famoso Cacao Blanco selvatico che cresce nelle foreste meno antropizzate.

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Maicol Sacchetti

Insegna Laboratori tecnologici legati alle trasformazioni dei prodotti alimentari all’Istituto Agrario di Reggio Emilia. Sfrutta la pluriennale esperienza lavorativa in campo caseario come consulente aziendale, nel comparto dei formaggi grana (principalmente Parmigiano Reggiano e Grana Padano), in cui svolge attività di espertizzazione dei formaggi e formazione tecnica. Cultore e difensore dell’etica del cibo, vive e viaggia per scoprire un modo più giusto per alimentare il mondo tra tradizione, innovazione e sostenibilità sociale e ambientale.

COLLABORANO A
PENSAR DI CIBO

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Carlo Catani

Contribuisce a realizzare l’Università degli Studi di Scienze Gastronomiche di Pollenzo, dove opera come direttore dal 2007 al 2011. Oggi collabora con l’università come docente o su progetti specifici. Presidente di “Cinemadivino”, collabora con l’Associazione “Chef to Chef” e con diverse aziende del settore enogastronomico. Ideatore e realizzatore di eventi e progetti legati al vino come “Albana Dèi” e il progetto “ANsomigaFORA” legato alla vinificazione in anfore georgiane. Ha da poco pubblicato il libro “Tempi di Recupero” sulle tematiche del recupero del cibo in casa e in cucina, che oggi è associazione culturale di cui è presidente. Recupera compulsivamente, prodotti e vini dimenticati (probabilmente con un motivo).

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Daniele Fajner

Già responsabile del laboratorio del Dipartimento di Ingegneria Chimica dell'Università di Bologna, dove ha tenuto lezioni sulla produzione della birra per gli studenti di Ingegneria dei Processi Alimentari. Consigliere di Unionbirrai, ha collaborato a convegni tecnico-scientifici sulla birra, pubblicato vari articoli su “Birra e malto” ed altre riviste e webzine, sviluppato la tematica degli abbinamenti “birrogastronomici”. Autore dei libri “Dentro al Gusto” e “Birra: fare & gustare”. Appassionato di tè, coordina il Master sul tè di Slow Food. Collabora con la Compagnia del Cioccolato nell'organizzare degustazioni ed abbinamenti fra tè e cioccolato. Arciere provetto, nel tempo libero.

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Raffaele Guzzon

Ricercatore specializzato in microbiologia degli alimenti e del vino, divulgatore, bevitore itinerante e curioso. Classe 79 è stato folgorato da Bacco, e non solo, sulle rive del Reno e della Mosella in epoca di studi. Trasferitosi poi sulle sponde dell’Adige, lavora presso l’Istituto Agrario di San Michele all’Adige, dedicandosi alla ricerca, alla consulenza e all’insegnamento. Fieramente convinto dell’importanza della condivisione della conoscenza ha instaurato collaborazione con numerose cantine, prevalentemente dedite alla pratica biodinamica. Autore di pubblicazioni tecniche e scientifiche, collabora all’edizione di Slow Wine, Guida ai vini d’Italia.

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Tullio Zangrando

Tullio Zangrando, nato a Trieste nel 1933, si è laureato in ingegneria birraria al Politecnico di Monaco di Baviera-Weihenstephan, ha ricoperto posizioni di responsabilità in diverse aziende e come direttore centrale del Gruppo Moretti. Socio Fondatore dell’Associazione Italiana dei Tecnici della Birra e del Malto, ne ha diretto la rivista quadrimestrale per oltre un ventennio. Ha insegnato tecnologia birraria ed è tuttora impegnato come consulente e conferenziere. Autore dei libri “Il libro della birra” e “Birra”.

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Pierluigi tedeschi

Medico Veterinario, organizzatore culturale, performer e scrittore. Ha fondato con la moglie Cinzia Pietribiasi la Compagnia teatrale Pietribiasi/Tedeschi. Suona in una band blues e collabora con la Guida Osterie d'Italia Slow Food, dove si occupa di recensione dei locali in Emilia-Romagna.  Ha pubblicato: Il profilo delle parole (2010), Luoghi comuni (2012), Freeze (2014), L’Arvisèria. Atlante delle lettere dal carcere di Serena Pergetti (2015), Bif e altre storie. Costa, Contiero, Frigidaire (2018). Primo premio per la letteratura d'Appennino opera inedita con “Sul sentiero dei minatori”, edizione Premio Crovi 2018.

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Paula Gonzalez Thomas

Paula, nata in Colombia ma di cittadinanza statunitense, ha lavorato come Chef, per poi orientarsi verso la scrittura dopo la laurea in giornalismo e scrittura creativa. In seguito ha lavorato negli Usa su programmi di accesso al cibo per comunità vulnerabili; ha visitato molte aziende agricole nel mondo per capire una produzione di cibo sostenibile e tuttora continua la ricerca delle connessioni tra nil nostro cibo e l’ambiente. Paula ha conseguito un Master in “World Food Cultures and Mobility” presso l’Università di scienze gastronomiche a Pollenzo, in Italia, dove attualmente risiede. Il suo interesse di scrittura si focalizza sul legame tra cibo, ambiente ed esistenza umana. Potete trovare I suoi articoli su Medium, The New Gastronome, o sul suo personal blog.

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Marcello Giuliani

All'età di 25 anni scopre la sua passione per tutto ciò che è legato al mondo della birra. Da allora moltissime le degustazioni, la ricerca sui libri e sul campo, i viaggi per conoscere prodotti, produttori e territorio. Pubblican per cinque anni presso il pub "Il Vizietto", organizzato eventi legati alla diffusione della cultura birraria. Da alcuni anni co-organizzatore dell’Arrogant Sour Festival e da tre edizioni coordinatore per l’Emilia della "Guida alle birre d'Italia di Slow Food". Union Birrai Taster e giudice al concorso Birra dell'Anno, oltre che a concorsi minori o per homebrewer. Da sette anni produce birre in birrifici per alcuni locali amici.

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Fulvio Piccinino

Dopo aver lavorato per anni per una multinazionale birraria, si sposta dietro al bancone del bar dove inizia la sua passione per lo studio dei liquori e della miscelazione. Formatore su questi temi presso istituti alberghieri, docente alla Campari Academy e presso l’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo con seminari tematici. Crea il sito sito www.saperebere.com e il seminario permanente «Esperienza Vermouth» a Torino. I suoi libri: Saperebere, la cultura del bere responsabile (2010), Miscelazione Futurista (2014), Il Vermouth di Torino (2015), Il Gin Italiano (2018 ), Amari e Bitter ( 2019).

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Sandro Bosticco

Ha avuto varie esperienze nella ristorazione a Firenze, lavorando poi come guida freelance nel turismo del vino in Toscana. Più recentemente si è dedicato alla didattica gastronomica, incentrata sull'insegnamento delle tecniche di degustazione (Istituto alberghiero, percorsi educativi di Slow Food, scuole di cucina, formazione aziendale, diversi corsi e Master di livello univesitario). Sommelier ed esperto assaggiatore di oli di oliva (metodo COI), ha collaborato con Slow Food per l'annuale Guida agli Extravergini fin dalla prima edizione. Assaggia per le selezioni degli International Chocolate Awards. Parla inglese ed è giornalista pubblicista ( winesurf.it .)

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Alyssa D'Adamo

Alyssa è una creativa professionista di New York, specializzata in foto e video. Essendo stata cresciuta Siciliana-Americana, la sua vita è sempre stata fortemente influenzata dal cibo e dalla famiglia. La sua diagnosi di endometriosi ha ispirato Alyssa a creare un food blog, utilizzando ricette ispirate alla sua infanzia e ai viaggi, per aiutare altre donne chi vivono con la malattia. Non sorprende che a sua passione per il cibo sia cresciuta da quando vive in Italia, dove lavora come video-maker, per promuovere e proteggere il vero cibo Italiano nel mondo, definendo contemporaneamente cosa significa “mangiare e vivere bene”.

Claudio Buscaroli

Claudio Buscaroli

Agronomo, si occupa da ormai trent’anni di antiche varietà del germoplasma frutticolo italiano, prima presso l’Università di Bologna, poi al Centro Ricerche Produzioni Vegetali, dove attualmente lavora, dove tra l’altro gestisce la collezione delle vecchie varietà romagnole di pesco, pero e melo. Si è occupato di progetti, nell’ambito della regione Emilia Romagna, come la reintroduzione e il rilancio di vecchie varietà locali a rischio di estinzione, il censimento di tutte le collezioni di germoplasma regionali, l’iscrizione di varietà autoctone nel Repertorio regionale, la realizzazione del volume “Antiche pere dell’Emilia Romagna”. Promotore del Presidio Slow Food della pesca buco incavato e collaboratore della “Associazione della mela rosa romana”. Autore di numerose pubblicazioni tecnico-scientifiche e divulgative su questi temi.

Tori Ambruso

Victoria Ambruso

L’attrazione di Victoria per la gastronomia italiana crebbe grazie al retaggio italiano della cucina dei nonni, dove lei apprese l’importanza del cibo nella cultura italiana. Successivamente, questa semplice passione si tramuto in qualcosa di serio, quando Victoria si iscrisse al Master in Food Culture, Communication & Marketing all’Università di Scienze Gastronomiche a Pollenzo, dopo essersi laureata in Communication Studies and Italian language, all’Università di California State Long Beach. L’obiettivo di Victoria è di educare gli altri su cosa rende la gastronomia italiana così speciale, unica e deliziosa.

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Simone Cantoni

Pisano, 1967, assaggiatore anche di vino, formaggio e salumi, si occupa soprattutto di birra: come giornalista, autore di pubblicazioni (I racconti della birra, Birra e cucina toscana, Birra e formaggio), degustatore, docente giudice (con qualifica BJCP) in concorsi nazionali e internazionali. Ha scritto anche un libro di poesie.

Jack Martin

Jack Martin

Jack Martin è un gallese che ha lavorato come cheese-maker e che recentemente si è trasferito nel nord Italia, per immergersi in tutto ciò che ha a che fare con la tradizione casearia italiana, le sue montagne, i suoi pascoli e i suoi formaggi. Ha anche lavorato come Chef nella ristorazione di alto livello in Irlanda, Regno Unito e Paesi Bassi. Ha conseguito un Master all’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo ed i suoi interessi di ricerca si focalizzano sulla connessione tra la biodiversità, il luogo e il sapore di un cibo, spaziando tra formaggi, lievitazioni, caffè e cioccolato. Ama comprendere e narrare l’importanza della diversità, per tutto ciò che concerne l’artigianalità, la tradizione, la sostenibilità del sistema alimentare.

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Alice Paladini

Diplomata perito agrario e laureata in Scienze e Tecnologie Alimentari, ha lavorato nel settore carne per sei anni, per poi spostarsi in quello delle paste ripiene, dove è responsabile del settore qualità di un azienda alimentare. Innamorata della vita, della natura e del lievito madre, che accudisce quotidianamente. Calciatrice provetta.

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Caterina Gallo

Caterina Gallo, trentaquattrenne di origine campana, laurea in “Manager d’impresa”, è da sempre appassionata di cioccolato. Una decina di anni fa scopre il cioccolato biologico e crudista, poi in un negozio gourmet di Napoli fa la conoscenza con le tavolette single origin di Domori ed Amedei, le quali cambiano per sempre la sua idea di cioccolato. Nel 2017 sposa uno statunitense e si trasferisce a New York, dove può conoscere da vicino la scena bean-to-bar più vivace e intrigante del mondo. Da lì in poi è un percorso one way direction: diventa chocolate taster certificato, crea una pagina Instagram e un blog www.thechocolateambassador.online, dove recensisce i prodotti che più la colpiscono, inizia collaborazioni con diversi produttori craft, come Anna Davis, Elfi Maldonado, Georg Bernardini. Ad oggi a assaggiato più di mille tavolette!

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Stefano Pescarmona

V ignaiolo titolare dell'azienda agricola Podere Magia, ha esercitato per anni la libera professione come agronomo esperto in agroecologia e agricoltura biodinamica, svolgendo attività di consulenza e formazione in importanti aziende e Università italiane ed estere. Appassionato divulgatore si dedica da vent'anni a progetti di alfabetizzazione ecologica attraverso la realizzazione di percorsi di formazione innovativi e la realizzazione di orti laboratori ecologici.

Gabriella Cinelli

Archeologa del gusto, Cuoca itinerante Slow Food dell’Alleanza, Sommelier professionista. Insegna Storia e Cultura dell’Alimentazione e della Gastronomia, Educazione Sensoriale e Tecniche di cucina nei Master of Food di Slow Food. Dal 2010 organizza un ampio spettro di eventi e laboratori “Archeo-gastronomici” in collaborazione con diversi partner accademici, come la Sovrintendenza Archeologica Ministero Beni Culturali (Villa Adriana, RM). Racconta la biodiversità attraverso i prodotti tipici ei presidi slow food legati alla Storia, cercando di valorizzare il territorio e contribuire ad una nuova visione di turismo rurale, naturalistico e sostenibile che deve completare il patrimonio storico-archeologico che ogni nostro paesaggio possiede.